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Approfondiamo il significato della parola grounding

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Pat Odgen e Janina Fisher (2016) per spiegare l’uso del termine grounding in psicoterapia ricorrono a una metafora mutuata dall’ambito elettrico, in cui con grounding si indica il modo in cui un circuito elettrico è attaccato al suolo. Un buon grounding consente una messa a terra in sicurezza, senza pericoli, così l’individuo è protetto dal rischio di diventare un percorso di fuga per la corrente.

Allo stesso modo, continuano le autrici, “il grounding che utilizziamo a scopi terapeutici riguarda la creazione di una connessione fisica ed energetica con il terreno, in modo che l’energia del corpo si orienti verso il basso” .

La traduzione della parola inglese grounding è radicamento, che simboleggia stabilità, senso di sicurezza, affidabilità, equilibrio, forza, abilità a sostenersi da soli, …

Eventi traumatizzanti, disordini dell’attaccamento e altre esperienze negative di abuso o trascuratezza possono inficiare la sicurezza della base, minando il senso di solidità e ancoramento, che rappresenta una delle condizioni per poter procedere nella vita quotidiana e instaurare relazioni significative.

In questo modo, dunque, viene sperimentata una mancanza di equilibrio e di riferimenti che fa sentire disorientati e smarriti, un’incapacità di concentrarsi, di sentirsi adeguati, emotivamente reattivi fino a provare, tra le altre cose, vero e proprio panico.

Quando non si è radicati, è difficile rispondere ai problemi, alle avversità e alle sfide della vita, perché la flessibilità e la capacità di agire in modo efficace dinanzi alle circostanze difficili vengono a mancare.

Attraverso lo Yoga e la Mindfulness, si possono riscoprire varie risorse somatiche che aiutano il radicamento, come la consapevolezza degli ischi su cui ci si siede, la sensazione del peso del corpo tenuto giù dalla forza di gravità, ecc.

Gli esercizi di radicamento, come abbiamo visto, aiutano a sentirsi meno frammentati e con la testa meno vuota.

Riferimenti

  • Odgen, P. & Fisher, J. (2016). Psicoterapia Sensomotoria. Interventi per il trauma e l’attaccamento. Raffaello Cortina
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