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Stabilizzare comportamenti sani e sicuri

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Stabilizzare comportamenti sani e sicuri

Nei pazienti traumatizzati, il terapeuta lavora spesso non solo con le esperienze traumatiche passate, ma anche con la ri-traumatizzazione nel presente e con i comportamenti maladattivi.

I survivors possono avere, come abbiamo visto in altre news, tutta una serie di condotte disfunzionali quali l’uso eccessivo di sostanze, alcool, atti di autolesionismo, tentativi di suicidio, disturbi del comportamento alimentare, aggressione verso gli altri, mettersi in situazioni fisicamente rischiose oppure intraprendere o mantenere relazioni interpersonali disfunzionali.

Coloro che adottano questi comportamenti non sani, rischiosi o non sicuri hanno bisogno di sviluppare gradualmente una comprensione delle ragioni per cui li intraprendono, e così imparare e cominciare a usare modi più sani per gestire le emozioni, i bisogni e gli impulsi che li portano ad assumere quelle condotte.

In una fase iniziale del trattamento, risulterà più semplice impegnarsi a essere sicuri e sani “un giorno alla volta” piuttosto che assumere una prospettiva soverchiante di un impegno a lungo termine che potrebbe sembrare difficile. Questo approccio riconosce che quei comportamenti disfunzionali hanno avuto una funzione cruciale nella vita di un adolescente o di un adulto traumatizzato; gli hanno permesso di attenuare la sensazione di sentirsi ulteriormente solo, impotente, umiliato o tradito. Alcuni di questi comportamenti possono svilupparsi nell’infanzia o nell’adolescenza e servono tutti per gestire esperienze ed emozioni intollerabili.

Riferimenti

  • Brand, B.L., Schielke, H.J., Schiavone, F., Lanius, R.A. (2022). Finding Solid Ground. Overcoming Obstacles in Trauma Treatment. Oxford Press

Autore/i dell'articolo

Dott.ssa Antonella Montano

Dott.ssa Antonella Montano

  • Fondatrice e Presidente della Onlus Il Vaso di Pandora, la Speranza dopo il Trauma.
  • Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
  • Fondatrice e Direttrice dell’Istituto A.T. Beck per la terapia cognitivo-comportamentale di Roma e Caserta
  • Fondatrice e Vicepresidente CBT-Italia – Società Italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
  • Certified Trainer/Consultant/Speaker/Supervisor dell’ACT (Academy of Cognitive Therapy)
  • MBSR teacher. Expert Yoga Trauma teacher certificata Yoga Alliance®-Italia/International
  • Membro dell’IACP (International Association of Cognitive Psychotherapy)
  • Membro dell’ESTD (European Society for Trauma and Dissociation)

Dott.ssa Roberta Borzì

Dott.ssa Roberta Borzì

  • Componente del comitato scientifico della Onlus Il Vaso di Pandora, la Speranza dopo il Trauma.
  • Psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale.
  • Vanta esperienza clinica in ambito adulto, e si occupa prevalentemente di tutti i disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, problematiche sessuali, disturbi di personalità con la Schema Therapy, in cui è formata attraverso training specifici e supervisione con esperti del settore. Ha anche conseguito entrambi i livelli della formazione in EMDR.
  • Socio Fondatore CBT-Italia – Società Italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale.

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