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Miti e fatti sull’incesto

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L’incesto, come abbiamo visto in altre news  è una tipologia specifica di abuso sessuale infantile. L’incesto è tradizionalmente definito come un’attività sessuale tra parenti di sangue. Il grado di vicinanza parentale necessario per costituire un’unione incestuosa è diverso a seconda delle società. Una definizione più ampia ed esaustiva dell’incesto, condivisa da Il Vaso di Pandora, lo considera come una violazione di una posizione di fiducia, potere e protezione. Il sesso tra consanguinei ne rappresenta, quindi, solo una declinazione . In tutte le culture al giorno d’oggi, però, l’attività sessuale tra un genitore e un figlio e tra fratelli è considerata incestuosa e proibita.

 

Vediamo ora alcuni miti e fatti che riguardano l’incesto.

Mito: il sesso tra membri della stessa famiglia è stato ampiamente accettato per secoli. Solo di recente le persone lo considerano inaccettabile.

Fatto: al contrario, per tutta la storia, il sesso tra membri della stessa famiglia nucleare è stato bandito e condannato. Questa proibizione viene chiamata taboo dell’incesto.

Il taboo dell’incesto, considerato un fenomeno universale, è una delle pietre miliari della moralità giudaico-cristiana. In rari casi, alcune società primitive sospendevano temporaneamente il divieto di incesto e permettevano certi tipi di relazioni incestuose nel contesto di rituali magici.

Mito: il taboo dell’incesto si riferisce solo al matrimonio tra membri della famiglia; se non c’è matrimonio e non nascono figli, non si configura il taboo dell’incesto.

Fatto: lo scopo del taboo dell’incesto è proprio quello di preservare l’unità familiare e, in particolare, la protezione della prole. Il taboo rimane comunque anche nel caso non venissero generati figli.

Il taboo dell’incesto, presente da sempre e in tutte le culture, porta i membri della famiglia a cercare partner all’esterno e così la comunità ha modo di ampliare i suoi legami e crescere più forte. Questo mette inoltre le persone nella condizione di crescere più indipendenti dalla famiglia e di raggiungere quindi una loro individualità. I legami emotivi tra un genitore e un figlio sono difficili da rompere. Se vengono creati anche dei legami sessuali, il legame tra genitore e figlio diventa ancora più difficile da troncare

Mito: non c’è abuso se l’incesto avviene tra fratelli

Fatto: l’incesto tra fratelli può essere traumatico tanto quanto quello tra genitore e figlio

Anche la differenza di un anno di età tra fratelli ha enormi implicazioni di potere per entrambe le parti. Un fratello più grande è sempre visto come una figura di autorità, anche se solo di un paio di anni più grande. Maggiore è la differenza di età, maggiore è il tradimento della fiducia, e più violento tende a essere l’incesto.

Normali giochi ed esplorazioni sessuali possono accadere solo tra coetanei o tra persone con uguale potere o esperienza sessuale. Il “gioco del dottore” tra coetanei consenzienti rappresenta verosimilmente una normale sperimentazione sessuale, mentre l’attività sessuale tra un bambino e un adolescente rappresenta un abuso sessuale.

Il Vaso di Pandora ama ripetere e approfondire i concetti che non dà mai per scontati o appresi.

Riferimenti

  • Engel, B. (1989). The right to innocence. Healing the trauma of childhood sexual abuse. Ballantine Books.
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