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Quali sono i problemi del sonno in chi ha subito un trauma

È più difficile dormire bene quando si è traumatizzati. Quando tutto diventa buio e calmo, invece di rilassarsi, la mente comincia a fare gli straordinari. Le persone che hanno subito un trauma generalmente tendono a evitare, in modo più o meno consapevole, i ricordi traumatici, perché dolorosi. Questo meccanismo fa sì che i ricordi riaffiorino nel momento in cui non sono più impegnate con le preoccupazioni lavorative o con altre attività quotidiane.

Dal momento che alcuni eventi traumatizzanti possono essere accaduti durante la notte, nel buio o a letto, molte persone sono spaventate dall’oscurità o terrorizzate all’idea di andare a dormire, perché in questi momenti possono riaffiorare i ricordi impliciti.

Chi ha subito un trauma, inoltre, può sentirsi più solo, più debole, più vulnerabile, o meno protetto nel buio o durante il sonno. Alcuni possono diventare più irritabili, timorosi o in allerta; dunque, per tutti questi motivi il sonno potrà essere più leggero e con frequenti risvegli notturni.

Ecco una lista dei più comuni problemi di sonno in chi ha subito un trauma:

  • Difficoltà ad addormentarsi
  • Difficoltà a mantenere il sonno
  • Frequenti risvegli
  • Svegliarsi molto presto la mattina
  • Eccessiva sonnolenza (ad esempio, addormentarsi durante il giorno)
  • Cicli sonno-veglia disturbati (ad esempio, dormire il giorno e stare svegli la notte)
  • Incubi
  • Terrori notturni
  • Sonnambulismo
  • Bruxismo (digrignare i denti durante la notte)
  • Enuresi notturna
  • Sindrome delle gambe senza riposo
  • Panico durante la notte
  • Apnea notturna (brevi episodi di apnea nel sonno, spesso associati a obesità)
  • Sensazione di non aver dormito profondamente o bene e conseguente senso di stanchezza
  • Posticipare l’orario in cui andare a letto per timore di coricarsi o addormentarsi
  • Flashback non appena ci si addormenta o ci si sveglia
  • Deliri e allucinazioni non appena ci si addormenta o ci si sveglia
  • Grave difficoltà a svegliarsi o essere svegliati da qualcuno
  • Narcolessia (episodi improvvisi e incontrollabili di sonno profondo durante le ore di veglia)

 

Se uno o più di questi problemi ti riguarda, sospendi il giudizio e rivolgiti con gentilezza amorevole verso te stesso, alcune parti all’interno di te potrebbero essere ancora legate a quei momenti e per questo terrorizzate. Queste parti possono avere paura persino di alzarsi dal letto e andare in bagno. Parla a queste parti cercando di rassicurarle che tutto è finito e che sono al sicuro nel momento presente. Possono essere di aiuto brevi esercizi di grounding (radicamento). Piano piano, con pazienza e gentilezza, potrai rassicurare e confortare queste parti che finalmente si rilasseranno e potranno dormire.

Riferimenti

  • Boon, S., Steele, K., Van Der Hart, O. (2011). Coping with Trauma-Related Dissociation. Skills training for patients and therapists. New York: Norton & Company
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